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Agno

[ Vicenza - 24H ] Ghost Recon 4 - Debriefing E Fotografie

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Ecco il mio Debriefing, scusate la lunghezza ma le cose da dire sono tante

 

gr4_a4_gr.jpg

 

DEBRIFING “GHOST RECON 4”

21/22 Marzo 2009

 

Partenza prefissato per le ore 10.00 del 21 Marzo in una piccola località sui colli del Vicentino.

All'opera una pattuglia da 8 operatori:Muggio e Agno (scout), Flower e Choko (ala dx e sx), Chiaro (TL), Dany (cartografo), Ant (supporto) e Roz (coda) con una copertura che gli permetterà in futuro di salvarsi la vita dalla popolazione ostile presente sul territorio.

 

Ci infiltrano alle ore 10 sul un furgone tutto buio con le casse che pompano il rotore di un elicottero in volo. Il “pilota” guida all'impazzata tra curve e tornarti per circa 10 minuti, quando ad un certo punto si ferma, apre il portellone e chiama me (Agno) e Dany comunicandoci che il lancio era sbagliato e che ci avrebbero lasciati in un punto inprecisato del campo “sequestrandoci” il gps. Il resto della pattuglia scende e noi ripartiamo per un punto inprecisato sempre al buio con il rumore dell'elicottero ad alto volume per circa 10 minuti... adesso il nostro scopo è ritrovare i nostri compagni e soprattutto trovare il punto in cui siamo.

 

Appena scesi ci nascondiamo dentro ad un avvallamento con la strada provinciale che ci passa a Ovest tra vari tornanti e a Nord si dilegua in un piccolo rettilineo. Apriamo cartina e impugniamo la bussola e cerchiamo delle somiglianze tra la cartina e la morfologia del territorio ma niente da fare. Avvistiamo un punto simile ma niente... non corrisponde con la cartina. Iniziamo un pò a preoccuparci ma guardando bene la cartina che avevo stampato con Google Earth, avvistiamo una casetta in mezzo ai boschi che potrebbe corrispondere ad una costruzione che abbiamo avvistato prima (il cerchio rosso indica la nostra posizione).

Partiamo per la casa calcolando che diregendosi a Nord- Est, potevamo incontrare il primo campo nemico.

 

 

 

Ci arrampichiamo su alcuni costoni e dirigendoci verso Est, ad un certo punto sentiamo delle voci... ci inoltriamo nel bosco e tra gli alberi vediamo una tenda; ci guardiamo in faccia io e Dany e sui nostri volti si stampa un sorrisone, soddisfatti di aver trovato il campo base Albubia in breve tempo e soprattutto perchè adesso sapevamo con certezza dove eravamo.

 

Iniziamo a contattare l'altra pattuglia ma niente... la radio non prende e il cellulare non può essere usato in quanto rintracciabile. Nel frattempo continuiamo a guardare i vari personaggi del campo base che trasportano merce su e giù dai vari sentieri.

Dopo vari tentavi riusciamo a sentire l'altra pattuglia ma il segnale è molto disturbato e riusciamo solo a capire che si trovano a Est della zona OffLimits.

 

Decidiamo di muoverci verso Nord per incontrarci a metà strada e soprattutto per migliorare il segnale radio.

Avanziamo ma incontriamo molte persone con varia attrezzatura che cammina sui sentieri; attendiamo i momenti morti per muoverci fino a quando riusciamo ad arrivare a circa 100 metri dalla zona interdetta ma davanti ci appare un bel sentiero con un bel posto di blocco Onu, pronti a spararci.

Decidiamo di spostarci in mezzo alla vegetazione molto impervia a Est per poi appena possibile,saltare fuori e attraversare il sentiero e buttarci dall'altra parte.

Il momento è quello buono, saltiamo fuori dal sentiero, con la coda dell'occhio vedo che l'Onu ci ha visto ma non si muovono in quanto siamo lontani e ci buttiamo dall'altra parte: quanto mai l'avessimo fatto. Ci troviamo in mezzo a rovi con spine che si attaccano all'attrezzatura e ci bucano ovunque. Sono incazzato nero, prendo le cesoie e inzio a dimenarmi per poter avanzare e tornare sul sentiero per poi correre verso gli altri.

Abbiamo paura che sul sentiero da un momento all'altro appaia qualcuno, quindi con molta più decisione taglio una strada e dopo circa 15 minuti siamo fuori.

 

Corriamo verso est e appena troviamo un punto buono, ci buttiamo nuovamente tra la vegetazione e dopo pochi minuti con nostra felicità vediamo i cari amici sopra le nostre teste. Ci incontriamo e ci aggiorniamo sulla situazione e sul da farsi.

 

Per prima cosa dobbiamo recuperare la valigetta contenente: cellulare per poter comunicare con il nostro contatto, soldi per contrattare e comprare materiale, una busta per Muggio e altre informazioni vitali per la missione.

Inseriamo le coordinate e notiamo che il punto di caduta della valigia è molto vicino al campo base dei Vaama (Albubia).

Decidiamo di buttarci a Sud e di spostarci seguendo le curve di livello verso Est.

Procediamo con molta cautela in quanto la zona è molto frequentata ma riusciamo ugualmente ad arrivare molto vicini alla valigetta. A quel punto decidiamo di raggiungerla tirando in salita a Nord quando vediamo una testa sbucare e in meno di 2 secondi inizia l'ingaggio.

Cerchiamo di sganciarci dirigendoci ancora più a Est, ma è inutile, la contro inizia ad aumentare e in pochi minuti, trovandoci in una situazione sfavorevole, veniamo decimati e in più finiamo i nostri 1000 pallini a disposizione.

Chiaro inizia a contrattare con il capo tribù per lasciarci andare senza sapere chi eravamo e da dove venivamo.

Fortunatamente avevamo in possesso un po' di dollari portati da casa e con 700 dollari riusciamo ad andarcene e recuperare la valigetta.

 

Una volta recuperata ci spostiamo all'estremità Est per riorganizzarci, dividerci i soldi e fare nuovamente il punto.

Cerchiamo di contattare la base per darci il punto di recupero per andare alla cava, ma il cellulare non prende.

Come sappiamo abbiamo una finestra per poter richiedere il trasferimento che va dalle 15 alle 18 e sono già le 15.

Mangiamo qualcosa, ci rilassiamo un attimo ma la tregua non dura molto in quanto il nemico (sempre la popolazione del campo Albubia) riesce a trovarci e inizia a spararci.

Molti di noi vengono presi e in breve rimaniamo io e Chiaro che, anche se in pochi, riusciamo a decimare la loro pattuglia compreso il loro capo. Trovandoci in quella situazione di stallo, decidiamo di contrattare la libertà dei colpiti e qualche info in cambio di soldi.

 

La tensione inizia a salire quando arriva il capo della popolazione. Il capo in verità è una donna con il tipico burka, seguita da guardie del corpo e da una persona che parlava con Chiaro in quanto lui non poteva rivolgergli la parola direttamente. La situazione è tesissima, Chiaro disarmato raggiuge il capo e io rimango in posizione arretrata con il selettore su raffica pronto a scattare e cercare di salvare Chiaro in caso di esito negativo.

 

I due/tre iniziano a contrattare ma la cosa sembra andare per il verso sbagliato, iniziamo ad innervosirci e vedo gli altri iniziare a nascondersi dietro gli alberi e a puntare l'asg verso la mia direzione. Nella mia testa iniziavo a pensare ai vari movimenti e a chi mirare per primo in modo da far arretrare Chiaro, ma la situazione è veramente critica in quanto loro sono in 3 persone.

Dopo qualche minuto la tensione si allenta e riusciamo a raggiungere un accordo; per 700 Salbeuri (moneta locale) ci lasciavano liberi senza neanche una info :-(

 

Ripartiamo verso Nord, siamo senza bb's e abbiamo la neccessità di comprarli e anche di contattare il campo base per un trasporto alla cava. Siamo in cammino quando su un sentiero sopra di noi passano due tizi con vestiti locali e pakol in testa. Puntiamo i fucili (anche se scarichi) e i due si rilevano due amici disposti ad aiutarci (Amir e Borat :-) ) Ci mettiamo a parlare e i due sono disposti a trasportarci alla cava e a fornirci altri bb's (pagando!) Ci comunicano un canale radio e svaniscono dicendo che la zona è pericolosa e promettendo che ci avrebbero contattati.

 

Ci muoviamo anche noi procedendo verso nord e scollinando in modo da poter contattare sul nuovo canale radio il trasporto. Evitiamo di poco una pattuglia da 15 persone Onu, ci appartiamo in un posto e riusciamo ad avere il trasporto alla cava ma abbiamo solo 15 minuti per raggiungere la zona di atterraggio.

Calcoliamo il tragitto più breve e ci dirigiamo di buon passo decisi a raggiungere il punto per qualsiasi ragione.

 

Arriviamo sul punto in orario, arriva “l'elicottero” e ci trasporta alla cava, che in realtà era un campo di addestramento dove avvennivano omicidi contro la popolazione locale e che noi dovevamo documentare. Inoltre dovevamo cercare una valigetta nascosta, ma avevamo solo 10 minuti dallo sbarco per cercare la valigetta e occultarci per fare foto e video dei vari avvenimenti.

Il tutto fila liscio, scendiamo, ci dividiamo e iniziamo a fare foto e in poco tempo troviamo la valigetta mentre Muggio con Roz si erano spostati in una zona alta per fare foto dell'intera area e per eventuali video.

Il resto di noi si sposta in una zona sollevata rispetto alla cava in modo da testimoniare quello che stava per avvenire. Ero in coppia con Ant, infrattati sopra una collinetta di terra, appoggiati sui fucile con in mano macchina fotografica e cellulari; sembravamo sniper e spotter stile “Shooter” :-D

 

La temperatura inizia ad abbassarsi, la luce anche; sono le 19.00 quando ritorna il nostro trasporto che ci riporta al campo consegnandoci anche 5 sacchi di pallini. Appena scesi ci inoltriamo nella vegetazione per cambiarci e prepararci alla lunga notte che si prevederà molto fredda (siamo già a zero gradi).

 

Una volta che ci siamo imbottiti, partiamo per la nostra vera missione, fare la recon ai vari campi. La notte ci aiuta in quanto non c'è luna e abbiamo la possibilità di nasconderci.

Ci dirigiamo verso un nuovo campo non indicato sulla cartina dove addestrano terroristi, posizionato a Est di RoverHet. Nelle porssimità decidiamo di mandare Roz e Choko a fare una recon armati di macchina fotografica. Dopo soli 5 minuti tornano dicendoci che il campo era completamente al buio e non si riusciva a vedere niente! Peccato, ma visto che è un campo secondiario giustifichiamo l'assenza di luce.

Decidiamo allora di proseguire verso RoverHet per una recon approfondita, quando a 60 metri di distanza circa, vedo tra l'oscurità tre figure di fronte a me. Mi in ginocchio, la pattuglia si immobilizza, punto il fucile e in breve tempo freddo 3 di loro. La pattuglia inizia a rafficare contro l'altra figura e in pochi secondi lo scontro termina.

Due dei nostri si avvicinano all'altro campo per effettuare la recon ma poco dopo ritornano dicendo che anche li è tutto buio! Ci rimaniamo male in quanto senza luce non possiamo avvicinarci e documentare la disposizione delle tende. Speravamo in campi illuminati anche perchè, vista la conformazione del territorio e la vegetazione molto ostile, la notte era l'unico momento per avvicinarsi ai campi senza essere visti.

Peccato!

 

Nel frattempo la nostra spia Jello, infiltrata nel capo base Onu, ci invia le coordinate dei 3 oleodotti e ci comunica che troveremo anche un po' di soldi.

Facciamo il punto e guardiamo sulla mappa la posizione degli obiettivi, decidendo di partire verso Est alla ricerca del primo oleodotto che lo raggiungiamo in breve tempo. Ci avviciniamo e troviamo la boccetta che al posto di contenere soldi, contiene un bel biglietto con scritto “GRAZIE!”. Pazienza, saremo fortunati al prossimo oleodotto.

Ci spostiamo verso Est in direzione del campo Storvenitza alla ricerca dell'altro oleodotto, ma dopo un lungo cammino, notiamo che il sentiero termina nel nulla e non riusciamo a raggiungere l'obiettivo.

 

 

Senza scoraggiarci decidiamo di raggiungere il terzo oleodotto situato nei pressi di RoverHet e decidiamo di raggiungerlo da Nord. Ci mettiamo in marcia fino a quando troviamo un furgone immerso nel buio.

Avanziamo io e Muggio con dietro Chiaro in copertura e ci piaziamo sulla sinistra dell'obiettivo in quanto avevo visto delle figure muoversi dietro al furgone.

Muggio si posiziona tutto a sinistra, Chiaro di fianco e io sulla destra; Muggio accende la torcia e illumina la zona da dove provenivano i rumori ma non vediamo niente. Nel frattempo gli altri si allargano sulla destra in cerca dell'oleodotto e di eventuale presenza ostile ma troviamo solo l'oleodotto... e due pesone che dormivano sotto il telone del furgone :-D

Facciamo il punto e decidiamo di andare a controllare se anche il campo base Albubia è al buio. Il problema è trovare un sentiero che ci porti a Nord senza passare dal bosco. Proviamo a seguire il sentiero che va verso est passando dietro alla torre di comunicazione (zona offlimits) sperando che ad un certo punto scendesse verso Sud. Procediamo in silenzio e notiamo per nostra fortuna che il sentiero, dopo la torre, va verso Sud e vediamo che all'inizio del sentiero è parcheggiato il furgone che ci ha infiltrato.

Procediamo lentamente per circa 50metri quando sentiamo delle voci e una persona che parla al cellulare. Vista la vicinanza del furgone pensiamo che sia il campo dell'organizzazione e quindi in modalità stealth avanziamo io e Muggio mentre gli altri rimanevano di copertura a circa 10 metri. Deciadiamo di avanzare e di non sparare ma di accendere le torce e fargli una bella sorpresa in quanto essendo una zona di gioco un po' fuori avevamo la paura di fare male. Ci avvicianiamo, arrivioamo a circa 4 metri da loro, ci alziamo insieme e di colpo accendiamo le torce... lo spettacolo non è stato molto divertente.

Gli individui dell'organizzazione non erano in 3 o 4 ma erano in 20 circa e cosa ancora peggiore non erano dell'organizzazione ma dell'ONU!

Iniziamo a contrattare ma la tensione è altissima, loro dicevao chi eravamo e noi facevamo la stessa cosa. Molti di loro iniziavano ad aprirsi sui lati ma dopo qualche contrattazione siamo riusciti ad andare via e ritornare sul sentiero da dove eravamo arrivati senza rilevare chi eravamo.

 

Tutti soddisfatti della bella sorpresina, decidiamo di fermarci un attimo, ma come 8 fessi non pensiamo che l'Onu potrebbe venire a cercarci e infatti dopo 10 minuti ci ritroviamo con le mani alzate e in fila indiana catturati.

Anche qua iniziamo a contrattare e cerchiamo di non svelare la nostra vera identità, ma a differenza degli altri, loro non vogliono crederci e quindi sveliamo la nostra vera natura. “ siamo dei contractors iniviati per controllare l'oleodotto per conto di una società italiani che collabora con la società appaltatrice del luogo” A questo punto ci credono e dopo aver comunicato al loro comando la nostra identità ci assumono per supportarli nelle loro missioni. Giustamente noi accettiamo anche perchè llaterativa era un bel interrogatorio di qualche ora alle 3 di notte ma sotto sotto stavamo già progettando la fuga appena la situazione lo permetteva.

Nel frattempo Choko per un dolore alla gamba viene esfiltrato e anche il freddo inizia ad aumentare (-8 gradi)

Non riusciamo più a stare fermi e quindi chiediamo il permesso di pattugliare il perimetro che per loro sfortuna ci viene concesso. Pian piano e con aria tranquilla ci dirigiamo ancora sul famoso sentiero vicino alla torre e in men che non si dica ci ritroviamo nel bosco lasciando i poveri ragazzi dell'Onu da soli.

 

Ci spostiamo verso Nord in una zona defilata e decidiamo di fermarci un po' per riposarci e per bere un buonissimo e caldissimo the. Sono circa le 5 del mattino e il freddo è veramente un nemico difficile da superare. Ant inizia ad avere tanto freddo, lo rassicuriamo promettendogli che il the l'avrebbe scaldato, ma arrivati alla sosta, ci accorgiamo che la bomboletta del gas era rimasta nello zaino di choko. Presi dallo sconforto ci sediamo e in men che non si dica ci addormentiamo per circa 30minuti. Al risveglio vediamo che Ant è peggiorato e a farlo camminare e aggiungendogli vestiti e telini termici non cambia nulla. Sono le 6 del mattino e decidiamo di chiamare il pulmino per far esfiltrare Ant. Dopo 15minuti arriva il furgone che ci accompagna al campo Onu.

Ant viene messo davanti al fuoco e offerto subito un the caldo e dopo pochi minuti si vedono già i miglioramenti.

 

Una volta acccertata la salute dell'amico, decidiamo di farci infiltrare nuovamente e aspettare fino alle 9.40 l'arrivo dell'elicottero. Ci scaricano e ci portiamo nella zona epr l'esfiltrazione. Sono circa le 7.30 e non abbiamo più voglia di fare altre recon in quanto ormai la luce è tornata e i rischi di ingaggio (soprattuto con l'Onu) sono altissimi.

Riscaldati dal sole ci addormentiamo e ci riposiamo fino alle 9 circa.

 

A questo punto il tempo sembra essersi fermato; i minuti passano lentamente e il freddo è tornato a farci visita. Mi lazo e mi muovo leggermente per scaldarmi ma davanti a noi c'è l astrada dove ogni tanto passano persone dell'Onu a piedi dirigendosi nel luogo d'atterragio.

 

 

Ore 9.40, il furgone arriva e viene fermato dal posto di blocco Onu; dopo vari controlli lo lasciano stare e iniziano a guardarsi in giro in attesa della nostra esfiltrazione.

Per nostra fortuna usciamo dal bosco alle loro spalle e silenziosamente arrivaimo dietro al furgone. Procedo fino alla portiera del guidatore che con lo sguardo incredulo mi dice di saltare immediatamente sul furgone.

Apriamo il portellone e in un lampo partiamo a tutto gas sfondando il posto di blocco e concludendo la nostra missione! Eravamo fuori... la missione era compiuta!

 

Un bellissimo torneo, in un campo non molto duro dal punto di vista morfologico, ma difficile da affrontare a causa della vegetazione composta prevalentemente da alberi sottili e rovi.

Un torneo dove l'immedesimazione è fondamentale per la buona riuscita e per divertirti.

Unica pecca già accennata è stata l'assenza di illuminazione dei vari campi e forse la massiccia presenza di operatori in un campo dove rimanere nascosti in alcuni momenti era difficile.

 

Per il resto non ho nulla da dire. Faccio un complimento ai Gatti per l'organizzazione e per il mega sbattimento nell'aver creato una storia complessa.

Grazie a tutta la mia pattuglia per non aver mai mollato e per aver preso anche questa esperienza con la dose giusta di serietà e soprattutto di divertimento in vero Zarruele Style! Un complimentone particolare a Ant per la sua prima 24 ore e per aver resistito così a lungo... vai avanti così!!

Infine un grazie a tutti per avermi permesso per l'ennesima volta di poter partecipare a manifestazioni dove l'amicizia e l'onestà rendono questo gioco ancora più avvincente e divertente.

 

GRAZIE!!

 

Agno

Edited by Agno

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bel deb... peccato che i campi erano totalmente al buio ma alla fine poteva starci essendoci il coprifuoco dell'onu ...in questi casi un bel visore notturno sarebbe stato perfetto :D

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Ragazzi vi voglio bene . Mala prossima volta vi lascio in mutande :D

 

Oh Oh Ohhhhhhh ma guarda qui chi si rivede! ;)

 

Ciao Grigio, non capisco davvero perche' tutti voi vi stiate cosi' accanendo contro di noi, guarda che non eravamo presenti a questa manifestazione, eravamo ad un matrimonio!!!!!! ^_^

 

Mi sa che in molti ci hanno confusi, ma chi sono questi nostri sosia? B)

 

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Incantato ragazzi! Eravate il fulcro della nostra storia, attorno a voi girava tutta la trama oltre a 150 persone circa che non sapevano neppure della vostra partecipazione!

 

Mi scuso per non avervi contattato per tempo ma i cell non prendevano.

 

Ritenetevi fortunati, in particolare Jello, perche' uno dei messaggi al comando era quello di segnalare la possibile presenza di una spia all'interno dell'ONU ... Jello, si, ti volevo morto ;)

 

Per la questione campi mi spiace l'illuminazione non fosse sufficente. Dopo il primo attacco attorno alle 23 circa Roverhet e' scesa nel buio della notte mentre albubia e' rimasta illuminata. Purtroppo quest'ultima era in una localita' estremamente disagiata per cui l'illuminazione se pur potente non faceva il suo dovere a causa del bosco che ci avvolgeva.

 

Bravissimi tutti! Grazie ancora, e' stato un vero piacere avervi con noi!

 

Ah, se vi avanza qualche foto, passate passate ... :D

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Grazie Sgheno, cosi' pero' ci fai arrossire! ;)

 

Sto scrivendo il mio deb., inseriro' poi li le foto....è che come al solito mi sta uscendo Kilometrico! :D

 

Grazie di cuore a voi per averci invitato e averci permesso di vivere questa meravigliosa avventura!!!!!

 

A breve deb. e foto!

 

Stay Tuned!

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Ritenetevi fortunati, in particolare Jello, perche' uno dei messaggi al comando era quello di segnalare la possibile presenza di una spia all'interno dell'ONU ... Jello, si, ti volevo morto ;)

:blink::cold: :cold:

Cazzarola l'ho scampata bella!!! Già sospettavano di me da quando hanno scoperto la presenza dei contractors in giro (chissà poi perchè ^_^ ) se poi gli fosse arrivata la comunicazione sarei finito io nel recinto al posto tuo...

 

A proposito ... se dovesse ricapitare di interrogarti ...... :lol:

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Scusate il ritardo ,ma appena rientrato a casa il lavoro mi letteralmente ha travolto!!!

 

Intanto i ringraziamenti.......

 

Che dire …… un grande ringraziamento va sicuramente agli organizzatori per aver tirato su un evento veramente notevole in cui ci siamo decisamente divertiti. Li ringrazio anche per la stima dimostrataci nell’affidarci un ruolo piuttosto significativo per la GR4: il contingente ONU che aveva il compito di contribuire e favorire la pacificazione del Kurzikstan.

 

L’altro ringraziamento particolare, concedetemelo, è per tutti gli operatori che componevano le forze ONU e che ho avuto l’onore di comandare. Ormai sono molti anni che tra LR e altri eventi stiamo sempre assieme e devo dire che ogni volta è sempre più bello e gratificante.

 

Vi ringrazio per la dedizione, lo spirito di sacrificio e la grande professionalità e vi ringrazio anche per l’ottima immedesimazione nei ruoli che avete interpretato, immedesimazione che andava dalle divise del reparto ai loro modi di comportamento. … Fantastici!!!

A tale proposito credo sia dovere di riportare di seguito i vs ruoli:

 

Forze ONU

FdC- Sherdana, SBS, Tactical team e Zarruele (Marines USA)

Tactical team (Delta Force di scorta al comando)

Armagheddon, Cinghiali e 3DS (Alpini Italiani)

Legionari Malatestiani (Rangers USA)

17ma Rangers (16th Air Assault Brigade - UK)

Prima Centuria (10th Mountain Division US Army)

 

per un totale di 65 operatori......

 

Naturalmente grazie ai comandanti di ogni reparto per la loro “fedeltà”, cosa che in una GR non è da poco, e anche perché hanno operato e gestito la situazione in modo impeccabile.

 

Credo sia dovere ricordare anche tutti voi, grazie a Osso, Puccio, Ares, Fester, Hannibal, Ansia e Sword.

 

Vi ringrazio anche tutti per la collaborazione nella creazione della scenografia, ma concedetemelo ancora un ringraziamento particolare va a mio fratello Osso e ad i suoi TT che prima delle 12.00 avevano tirato su una base ONU con tanto di vie, impianto di illuminazione, checkpoint dotati di sicurezza, metaldetector ecc. ……. Grazie!

 

Come ho detto prima di salutarci per me è stato un onore lavorare con voi tutti e spero di ripetere presto questa esperienza ……. Anche perché la squadra che funziona non si cambia!!!

 

Ci si vede presto

 

Dingo

 

PS per Roz: credo che tu abbia un angelo custode che ti aiuta ……. Se avessi assassinato Hannibal credo che Puccio e Ares ti avrebbero seguito sino a Saronno a casa tua :D .

Comunque credo che abbiano lo stesso qualcosa in mente per te :fire: .

 

PS per Jello: IO HO INVECE IN MENTE QUALCOSA DI SPECIALE PER TE :devlish:

 

PS per Gimbo: credo che tu prenderai la patch FdC molto prima di altri :yes:

Edited by Dingo

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PS per Jello: IO HO INVECE IN MENTE QUALCOSA DI SPECIALE PER TE :devlish:

:cold::ph34r:

 

A.A.A. Causa cessata attività, scambio biglietto traghetto per Sardegna con carta di identità svizzera. Disponibile a conguaglio. Pagamento anche in Salbeuri.

 

Adios

John Doe

 

:D

 

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Ciao ragazzi!

 

sono stato molto felice di avervi incontrato durante il game :D..... Pero la prossima votla voglio piu soldi!!!!!!! Ciaoooo

 

Deduco dal tuo Nick che tu sia Viola, giusto? ;)

 

Grandissima interpretazione la tua, davvero complimenti, ma la prossiam volta al posto dei soldi riceverai piombo, promesso! :lol::D

 

Siete stai forti ragazzi, complimenti! ;)

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PS per Roz: credo che tu abbia un angelo custode che ti aiuta ……. Se avessi assassinato Hannibal credo che Puccio e Ares ti avrebbero seguito sino a Saronno a casa tua :D .

Comunque credo che abbiano lo stesso qualcosa in mente per te :fire:

 

Da quello che mi è parso di capire diciamo di si, un grosso Angelo Custode! :lol:

Eh, immaginavo, sono sempre il solito fortunato! <_ src="%7B___base_url___%7D/uploads/emoticons/default_tongue.png" alt=":P">

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