Jump to content

IenaPlinskin

Members
  • Content Count

    16
  • Joined

  • Last visited

Posts posted by IenaPlinskin


  1. Penso che i ragazzi della contro che non mi consocevano (perchè TUTTI gli altri invece erano impegnati a inventare torture e regalini per il mio fondoschiena :P ) abbiano alla fine sviluppato un senso di protezione nei confronti di quel poveraccio che veniva nominato così spesso per radio... e mi hanno fatto qualche "piccolo" trattamento di favore... :D:D:D

     

    Anche se alla fine abbiamo addirittura richiesto di essere scortati da te... e loro ci hanno giustiziati!!! :angry:


  2. Eccomi!!

    Scusatemi tutti quanti per la latitanza... è un periodaccio lavorativamete parlando e non riesco a seguire nulla, approfitto di questo giorno di festa per scrivere 2 righe...

    Cmq bando alle ciancie!

     

    Grazie di cuore a TUTTI, TUTTI gli Zau per l'enorme impegno nel creare una scenografia e una missione così belle e coinvolgenti, ma soprattutto grazie per aver contribuito a creare il fantastico gruppo che alla fine della missione si è ritrovato a pranzo... Ci avete dato la possibilità di conoscere un sacco di gente che ama giocare come noi, e di vederla unita ad altri che invece erano già vecchi amici... Tutta gente con cui c’è da ridere ma anche tanto da imparare…

    L'atmosfera che si è respirata nei mesi precedente all'evento, durante e anche dopo è stata assolutamente unica! Ci avete coccolati, ci avete coinvolti e ci avete fatto DIVERTIRE!

    GRAZIE DAVVERO GRAZIE!

    Negli ultimi mesi ci siamo incontrati parecchio ed è nato un legame che per noi è già fortissimo...

     

    Non sto a citare tutti i presenti perchè si dovrebbero nominare dal primo all'ultimo, ognuno un ricordo, ognuno un sorriso... Mai vista così tanta gente divertirsi e lavorare sodo, da entrambe le parti…

     

    Allora! Parliamo del NOSTRO Alp.One! Cercherò di essere serio…

     

    Esaminata la documentazione (sbalorditiva!! Mai visto niente del genere) e perso un po’ di tempo a creare il file con Compe/Ozi (bellissimo, c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare!) abbiamo iniziato a pianificare la nostra missione.

    Le info sull’AO non sono molte, si intuisce solo che sarà dura. Gli obj di cui conosciamo la posizione (approssimativa) sono molto distanti tra loro e la morfologia dell’AO costringe ad una strettoia in centro campo oltretutto in prossimità di un campo ceceno molto frequentato dal nemico… la zona sarà calda, meglio non farsi vedere da quelle parti…

    Oltretutto vista la stagione il terreno è coperto di foglie secche… patatine!

     

    La nostra idea è dividere la squadra in 2 chalk, uno si dedicherà al settore ovest, priorità Basajeff e l’informatore, il secondo al settore est, per dedicarsi alle recon sui punti noti e campi avversari. Prevediamo un eventuale ricongiungimento probabilmente al mattino per attaccare il gasdotto che prevediamo essere pesantemente pattugliato.

     

    Cerchiamo di estorcere tutte le inno utili al briefing premissione, ci dividiamo il C4 e si parte!

    Dopo 200 mt ci occultiamo, rapida scansione dei canali disponibili e scegliamo il nostro, pianifichiamo contatti radio fissi ogni 2 ore e trasmissioni al minimo, a turno terremo acceso anche il cellulare per avere certezza di copertura su tutto il campo. Ci salutiamo e ognuno inizia la sua missione.

    Io e Riddick dobbiamo raggiungere i forti a nord dopo una breve puntata sul campo base avversario, più faticoso ma probabilmente meno pattugliato, mentre Big e Gunny cercheranno l’informatore, prossimo contatto radio ore 12.00.

     

    Tiriamo fuori qualche elastico e ci infiliamo qualche foglia su braccia e bonnie, per spezzare la figura, poi lentamente ci avviciniamo al campo ceceno. Rapidamente siamo in zona, si sentono voci e una jeep staziona sotto di noi. Ci nascondiamo in un grosso cespuglio di pungitopo giusto in tempo per evitare 3 operatori che presumibilmente compiono il loro giro di perlustrazione. Riddick si alleggerisce e si avvicina per cercare di acquisire inno ed eventualmente Basajeff ma non ha fortuna, io cerco di triangolare alla meglio la posizione poi annoto qualche numero (in codice nel caso fossimo catturati ) per ricordare il punto preciso.

     

    Ci sganciamo e procediamo verso nord. Terreno pulito e piante ad alto fusto, patatine in terra… siamo visibilissimi ma procediamo spediti. Non ci sono sentieri nelle vicinanze quindi ci sentiamo abbastanza tranquilli, ma sbagliamo! In lontananza un pattuglia ci avvista, siamo ancora distanti, inutile ingaggiare, ci diamo alla macchia, ma loro sono scarichi e velocissimi (presto spiegato perché, sono Loug e i suoi!). Un rapido cenno e ci separiamo, sperando di avere maggiori possibilità di scamparla. Mi butto in discesa, percorro circa 400 mt attraversando una strada pattugliata da jeep e mi rannicchio dentro un albero. (me la sto facendo sotto, se mi prendono so che i ceceni hanno brutti progetti per me…).

    Sopra di me passano 3-4 operatori e la jeep ma sembra che abbiano perso le mie tracce. Faccio una rapida check per verificare di essere indipendente qualora trattenessero Riddick e poi mi avvio verso nord aspettando il contatto radio.

    Arriva dopo una ventina di minuti, Riddick è stato catturato ma non trattenuto e ora dobbiamo ricongiungerci. Più semplice a dirsi che a farsi!

     

    Stabiliamo un randez vous e ci cerchiamo ma passa quasi un’ora prima di ricongiungerci definitivamente in zona calda, dove avvistiamo una postazione missilistica. Almeno 2 operatori la piantonano e a intervalli regolari passano pattuglie sulla strada. Siamo in un bel vespaio, non possiamo tornare sui nostri passi perché sotto di noi c’è il dirupo, abbiamo impiegato tantissime energie a procedere appesi alla montagna, tornare indietro è improponibile oltre che pericoloso. Aspettiamo. Questa volta mi sgancio io mentre Riddick riposa e tiene sotto controllo la zona, mi avvicino ai missili non visto, fotografo e mi allontano.

    Ora dobbiamo procedere… aspettiamo un cambio della guardia, poi esco allo scoperto e mi piazzo a bordo strada, l’unico attraversamento possibile. Riddick si coordina con me per radio e mi raggiunge con l’attrezzatura di entrambi, procediamo 100 mt in centro sentiero e poi troviamo una zona utile per fare una piccola sosta.

     

    Abbiamo circa 3 ore al tramonto, facciamo un punto della situazione. Dai precedenti contatti radio sappiamo che i nostri hanno trovato la postazione missilistica nella loro zona, ricognita e minata, hanno trovato l’informatore dilaniato dalla fauna locale e ci hanno inviato le coordinate del bunker dove i ceceni nascondono l’arma biologica.

     

    10042010059.jpg

     

    10042010060.jpg

     

    10042010061.jpg

     

    Ottimo lavoro! Ora si dedicheranno a Basajeff, che non sono ancora riusciti ad incrociare, ma hanno individuato 2 punti caldi che dovrà necessariamente attraversare per spostarsi tra gli accampamenti. Noi ci ricondizioniamo, la marcia appesi alla riva ci ha sfiancati, abbiamo fame e sete. Ma soprattutto abbiamo da decidere cosa fare. La posizione dei bunker ci scombina i piani, abbiamo un obj da attaccare nel nostro settore ora, e siamo solo in 2... Maledetti! Ci hanno fregati! Portare i nostri qui significherebbe abbandonare Basajeff ma soprattutto sfiancarli, oltretutto la zona è pesantemente pattugliata, il rischio di contatto è elevato anche se presumibilmente nelle ore notturne si alleggerirà la pressione.

     

    Occorre valutare meglio la situazione, decidiamo per una recon in zona “arma biologica”. Troviamo una zona perfetta dove osservare e riposarci, 200 mt dall’arma e con vista sulla strada, un paio d’ore le useremo per mangiare, bere, e riposarci, mentre appuntiamo mentalmente i turni di passaggio delle pattuglie su strada e quelle sull’arma. Valutiamo che la strada è relativamente poco trafficata, si può utilizzare anche per spostarsi se si attende il passaggio di una pattuglia, l’arma invece è parecchio difesa e i sentieri intorno vengono controllati attentamente da almeno 3 operatori. Le due ore ci danno il tempo per una approfondita scansione radio che ci permette di trovare le frequenza del campo base ceceno, del bunker arma e di un checkpoint ceceno in un punto imprecisato nelle vicinanze (scopriremo il mattino seguente che in realtà è mooolto vicino!). Ormai è l’imbrunire, proviamo ad avvicinarci all’arma e valutare un possibile inserimento in due ma è impossibile, da sud due operatori stazionano rilassati ma in ottima posizione mentre da nordest l’avvicinamento è impossibile durante le ore diurne, siamo in salita e allo scoperto. Pazienza.

     

    Rimandiamo e sfruttiamo l’ultima luce per i bunker a nord.

     

    Alleggeriamo il carico, sganciamo zaini e cose inutili e prepariamo un leggero bagaglio per sopravvivere alla notte in caso di imprevisti. Qui tiriamo fuori il gps. Finora siamo riusciti a fare tutto senza ma il punto degli zaini preferisco averlo, non si sa mai… fortunatamente non dovremo mai utilizzarlo! Ci portiamo in quota, procediamo indisturbati fino ai bunker, come avevamo intuito dal nostro POA. E’ il momento, dobbiamo essere rapidissimi. Riddick fa sicurezza agli ingressi, io entro, accendo il visore e ispeziono tutti gli ingressi che troviamo.

     

    IMG_0247.jpg

     

    IMG_0248.jpg

     

    Bellissimo, claustrofobico, immersivo, un momento da film! Abbiamo già trovato 2 depositi di esplosivi e visitato un paio di bunker vuoti, ho minato tutto con il c4 rimasto, sto per uscire ma Riddick mi invia un click via radio. Pericolo. Lentamente sbuco da un ingresso secondario mentre lui sta intimando l’alt a un gruppetto in avvicinamento. Il comportamento è insolito, non rispondono ma non accendono torce e non ci tuonano! Passa qualche minuto e se ne vanno… Mah… meglio così!

     

    Gironzoliamo ancora un po’ in zona e una cyalume ci invita al bunker più impervio di tutti, dove troviamo esplosivi, missili e una batteria!

     

    IMG_0252.jpg

     

    IMG_0253.jpg

     

    IMG_0251.jpg

     

    Triangolo la posizione usando il Centro Commerciale che abbiamo usato per il briefing e appunto

    tutto, sempre in codice. Butto l'ultimo panetto di c4 e... ci siamo, possiamo andarcene! Ci portiamo verso la strada e a un passo dalla sicurezza Riddick mi comunica di congelarmi, poi corre verso la mia posizione… pattuglia in arrivo! Meno male che c’è almeno uno dei due che vede qualcosa! Sarà la terza volta che mi avvisa di un pericolo che nemmeno avevo intuito! Davvero un ottimo spotter, buon colpo d’occhio e orecchie sempre ritte! Scendiamo di qualche metro e aspettiamo se ne vadano. Buona notizia! Strada libera per almento 30 minuti (a meno che non ci sia sfuggito qualcosa!).

     

    Ci mettiamo alle loro spalle in assettto tattico, percorriamo qualche centinaio di metri sulla strada e scegliamo una buona posizione da cui osservare il bunker arma. Tempo di riposo finalmente. Mangiamo qualcosa e finiamo le scorte d’acqua, già duramente provate, poi contattiamo gli altri. Tutto regolare, ma Basajeff non si vede ancora e il gasdotto è difesissimo. Ci dedichiamo all’arma, sostituiamo le batterie alle radio ed entriamo nella loro maglia. Tra poco la temperatura scenderà, ma raggiungere gli zaini è pericoloso, sono troppo vicini al nemico. Indossiamo quello che abbiamo portato con noi sperando sia sufficiente e ci mettiamo all’ascolto sperando di vedere qualche altra pattuglia all’attacco. Purtroppo non abbiamo fortuna per tutta la notte, riposiamo un paio d’ore a turno io dentro una coperta salvavita in alluminio verde e Riddick in un pocho (poveraccio!). Scegliamo per un attacco all’alba, avremmo il favore delle tenebre attaccando ora ma non riusciamo a capire quanti siano ( le comunicazioni sono sporadiche e sempre brevi, riconosciamo i nomi di Ant e Jack, “sono dei professionisti” penso… nessuno comunica per radio, solo loro due e molto raramente, inoltre jack è sempre chiaro e preciso nelle comunicazioni… complimenti! LO CREDO! ERANO SOLO LORO DUE MALEDIZIONEEE!!!). Scegliamo di vederci chiaro e coglierli stanchi dopo il turno di notte.

     

    Partiamo con le prime luci ma ci attardiamo un po’ troppo, intirizziti dal freddo… arriviamo che ormai c’è luce, pronto ad entrare nella loro frequenza dopo aver eliminato, si spera silenziosamente, le sentinelle sulla strada. Purtroppo non va come previsto, eliminiamo i primi due ma siamo capitati durante un cambio di guardia, saranno otto! Siamo fregati… che peccato, dopo tutta la notte passata ad assorverli… I ragazzi ci mostrano cm l’arma, davvero stupenda, complimenti ai ragazzi che l’hanno creata! Il timer crea subito pressione e i suoni che emette l’ordigno per un secondo ci fanno dimenticare che è tutto finto!

     

    Ci sganciamo e recuperiamo gli zaini, inizia la marcia verso il gasdotto, proviamo ad avvicinarlo per un attacco combinato con gli altri anche se il tempo è poco, abbiamo solo quattro ore… tutto sfuma in breve… capitiamo dritti sul checkpoint della contro che abbiamo sentito durante la notte durante un altro cambio guardia! Che culo! Sopraffatti siamo costretti ad aspettare che finiscano gli ingaggi, in quel momento multipli, nella zona. Subiamo un interrogatorio da parte del capopattuglia, tiriamo fuori la nostra storia di copertura che funziona (e lo credo ci ho perso una notte su wikipedia! ;-)) ma veniamo lo stesso giustiziati, senza nemmeno poter parlare con il capo! Che ovviamente avremmo tentato di uccidere!

     

    Ormai la nostra missione è finita, non c’è tempo per raggiungere gli altri ma appena sufficiente per esfiltrare. Con gli altri i contatti radio si sono interrotti, ci consideriamo giustiziati, quindi dovranno arrangiarsi. Ci incontriamo solo all’out dove scopriamo che hanno fatto un ottimo lavoro, hanno cercato di minare anche il gasdotto ma da soli era infattibile, e finalmente hanno ingaggiato anche Basajeff, ma per un soffio hanno perso il contatto dopo un epico inseguimento del barbuto individuo che si è dato alla fuga dopo che la sua scorta di ben cinque uomini è stata decimata!

     

    Vi riporto qui sotto due righe che ho chiesto al chalk 1 di scrivere sulla loro missione per integrare il mio racconto…

     

    10 Aprile Ore 10.00.

    Siamo al Cimitero un ottimo posto per infiltrare. 10.35, ci dividiamo in due squadre, Big e Gunny, Iena e Riddick e partiamo. Noi ci occupiamo del settore sud/ovest.

    Puntiamo all'informatore, nome in codice Pollo. Non ci accorgiamo di esserci infiltrati 600m più a sud e per un errore di riferimento orografici proseguiamo a bordo area operativa, uscendone anche leggermente.

    Una vota che ci siamo resi conto dell'errore proseguiamo in quota verso nord e raggiungiamo il Pollo.

    Come potevamo immaginare è ormai morto e qualche animale ha provato a cibarsi della sua gamba.

    Recuperiamo le informazioni, una lettera insanguinata che indica le coordinate dell'arma, nome in codice "dolce" e i codici per sbloccare il sistema di protezione.

    Comunichiamo subito la posizione all'altra squadra che fortunatamente è in zona, tenterà al più presto un attacco.

    Proseguiamo verso Nord, il nostro obiettivo è la batteria missilistica a sud del campo base.

    Dopo una piccola pausa per rifocillarci proseguiamo, individuiamo subito la batteria missilistica, sembra sguarnita.

     

    10042010062.jpg

     

    Gunny si piazza in quota e mi fa da angelo custode mentre mi avvicino, c'è movimento, sarà la pattuglia in rientro, scatto una foto ma il mio coppio mi avverte che c'è una pattuglia in arrivo da Nord, in fretta e furia fuggo e mi ricongiungo con il compagno.

    Ben fatto, ora l'obbiettivo è BASAJEFF.

    Scendiamo verso Est ed incontriamo una casa abbandonata che contiene del materiale esplosivo ed una bandiera irachena. Iraq, e cosa centra! Nel dubbio miniamo.

    Sentiamo avvicinarsi un mezzo e ci nascondiamo, non riusciamo a vedere nulla sta passando sulla strada sopra a quella che stavamo controllando. Sarà BASAJEFF? Miniamo l'incrocio e rimaniamo in standby. Dopo un ora e mezza il mezzo non si ripresenta. Non c'è molto tempo, la notte sta arrivando e dobbiamo puntare al campo base. Recuperiamo la carica esplosiva e ci rimettiamo in marcia.

    All'imbrunire siamo nei pressi del villaggio, ci avviciniamo ma la vegetazione è spoglia e non offre riparo, aspettiamo la notte per avvicinarsi.

    Ci allontaniamo leggermente e ci infiliamo nella trincea per mangiare qualcosa.

    Oramai è notte, ci avviciniamo al campo base alla ricerca di BASAJEFF, c'è una certa calma, se ci fosse un personaggio importante ci sarebbe del fermento quindi decidiamo di puntare al gasdotto, nome in codice "Tartufo".

    Ci avviciniamo furtivamente ma le foglie secche ed i rami rendono il lavoro difficile. Una volta nei pressi del gasdotto ci rendiamo conto che in due è impossibile, sono almeno in quattro, la vegetazione non permette di avvicinarsi senza farci vedere quindi puntiamo a BASAJEFF.

    I percorsi possibili di Basajeff sono due, partendo dal campo ovest può dirigersi verso sud o verso nord. Avendo passato tutto il pomeriggio nei pressi del percorso sud e non avendo visto nulla non rimane che presidiare il percorso nord.

    Piazziamo una carica all'incrocio tra il campo base e il gasdotto ed aspettiamo.

    Le pattuglie sono molte ma di BASAIEF non c'è traccia. Decidiamo di dormire un paio di ore e di provare il gasdotto alle prime luci dell'alba.

    Ormai c'è luce, ci prepariamo per l'attacco disperato. Una pattuglia di interditori in fuga attira la fir sul nostro nascondiglio ma riusciamo a tuonarli e ci dileguiamo. Dopo una mezz'ora riproviamo ma incappiamo in una pattuglia della contro, ci frena e ci catturano. Ci lasciano subito andare dicendo che devono spostarsi dall'altra parte... chissà cosa volevano dire.

    Aspettiamo ancora una attimo che si calmino le acque ma una rumorosa pattuglia di inerditori passa a 10 m da noi, fortunatamente non ci vedono ma il loro rumore ha attirato una pattuglia in arrivo da monte, la FIR e la guardia del gasdotto, sono spacciati! Sono in troppi. Rimaniamo in disparte per non intralciare la loro azione.

    La contro si accorge di noi, comunichiamo che non siamo con loro e che secondo le regole di ingaggio ce ne stavamo in disparte.

    La zona è troppo calda, sono ormai le 9.00, tentare il gasdotto ora è impossibile, sono in troppi, quindi decidiamo di tornare al punto di esfiltrazione proseguendo sul percorso che pensavamo seguisse BASAJEFF. Chissà, magari lo incontriamo.

    Così è stato, incappiamo in una scorta, sono in cinque e tra loro c'è BASAJEFF! Ottimo! Purtroppo rimango solo contro tre. Riesco a bloccarne uno ma il secondo mi tiene bloccato a monte mentre BASAJEFF fugge verso valle, mi libero dell'ultima guardia ma è troppo tardi, BASAJEFF è scappato! Peccato, Ci abbiamo provato.

    Proseguiamo sulla strada verso l'esfiltrazione.

    Alle 10.25 ci ricongiungiamo con il resto della squadra ed esfiltriamo.

    CAZZOFIGATA!!!!!

     

    Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere tutto… e scusa Roz per il ritardo! :P


  3. Ciao ragazzacci! E' stato davvero bellissimo godersi questa GR con voi... siamo stati tutti molto "dentro" la parte secondo me, e questo ha contribuito al massimo a rendere indimenticabile la storia!

    Non mi divertivo così tanto davvero da un sacco!

     

    Muggio: Big ti ha già eletto suo coppio! Ha deciso che senza di te non va più da nessuna parte e pressa perchè la vostra azione non venga dimenticata nel debriefing!! :D:D

     

    Roz: un capo spirituale/militare indimenticabile, mi hai messo il cu*o in carreggiata tutte le volte che cercavo scorciatoie eccessivamente pacifiche... eheh... un leader con gli attributi! :torch:

     

    Sono davvero felice di avervi potuto conoscere "un po' di più"!

     

    Grazie grazie grazie!!

     


  4. Ciau a tutti, volevamo ancora ringraziarvi per il magnifico we!

    Tutti voi Zarruele, Choko, Corvo, ovviamente Rozzilla, il nostro autista, la nostra spia, e ovviamente tutti gli altri di cui non so il nome.. E' stato davvero un bel fine settimana, complice anche il meteo per fortuna, e voi che siete stati dei grandissimi padroni di casa!

     

    E poi grazie a tutti gli amici vecchi e nuovi che hanno partecipato! Osso e i suoi ragazzi, i mitici Battlemek (anche se ancora mi odiano :rolleyes: ), i Bat Lang, Niki e il Gttv... siete TUTTI stupendi, in campo e a tavola! E' stato un piacere conoscervi e/o rivedervi! C'era un gran bel clima!

     

    E ora postate qualche foto che così faccio il nostro report della gara! :P


  5. Ci siamo, ci siamo!

     

    Grignapaola la caviglia, Osso la gamba, io il braccio...

    mal che vada mescoliamo i team e facciamo la squadra "Handy"...

     

    Iena... ben ritrovato!

     

    Ciao Niki!

    Finalmente ci ribecchiamo tra qui e il WDW!!

     

    mmmm.... come di dice mentore al femminile?

    Mentora? Mentrice? Mentore? ehehe... :D

     

×
×
  • Create New...