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Mad Martigan

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Posts posted by Mad Martigan


  1. io mi chiedo come si fa ad esultare sulla morte di una persona.

     

    Suvvia, immagino che lo abbia fatto anche tu più e più volte, non facciamo gli innocentini (Saddam, Hitler, Stalin, qualche pedofilo, il pirata della strada di qualche giorno fa e un lontano parente molto ricco per fare qualche esempio).

     

    Il motivo per cui questa ragazza deve morire di fame e di sete è che in Italia hanno più valore i diritti inespressi degli animali (che comunque possono essere soppressi in caso di malattia più o meno certamente mortale) che quelli espressi da una persona che decide per sè... A sentire questi giudici delle volontà altrui dovrebbe essere vietata anche la donazione di organi, chissà che magari al momento dell' incidente uno cambi idea, o lo faccia mentre è attaccato alle macchine? E invece no, la donazione è permessa in quanto socialmente utile. Ma a questo punto dovrebbe esserlo anche l' eutanasia, dato che in questo paese (per fortuna) abbiamo una sanità pubblica e che quindi i costi delle terapie di uno ricadono su tutti...


  2. Non vorrei passare per il cinico di turno, ma prima di arrivare alla sanità pubblica negli USA mi sa che farò in tempo a diventare nonno...

     

    Spero che quantomeno però si inizi a fare qualche passo avanti nella diffusioni delle assicurazioni malattia per lavoratori e categorie a rischio, soprattutto a prezzi più umani.

     

    Tuttavia al momento Obama ha ben altre gatte da pelare, è stato eletto perchè molti hanno deciso di puntare soprattutto sui suoi programmi per l' economia e la politica estera, seguiti secondo me a ruota dalla politica energetica. Mi spiace dirlo ma sono molti anni che gli americani si sentono proporre da un capo all' altro mirabolanti proclami di sanità pubblica o quasi che poi finiscono in fumo, non ho molti motivi per pensare che stavolta sarà diverso, e nemmeno le mie fonti in loco, che hanno liquidato con un' alzata di spalle i proclami sulla sanità.


  3. Certo qualche dubbio sulla coerenza uno se lo pone...

     

    Ma ragioniamo anche da un diverso punto di vista: se quelli che ci rappresentano in Parlamento non facessero una volta ogni tanto (giusto per non affaticarsi troppo) una piccola dichiarazioncina (almeno) che vada contro i propri scheletri nell' armadio probabilmente saremmo messi anche peggio di adesso...


  4. e sui dati...non concordo per una cosa...perchè mai le scuole private dovrebbero ricevere cmq abbondanti fondi, alla fine uno stato deve prediligere il benessere della maggioranza e mantenere un'alto livello della scuola pubblica quella maggiormente frequentata, quindi magari i tagli maggiori vanno effettuali li, considerando anche che una scuola privata ha inoltre le entrate delle rette

     

    Vallo a spiegare ai giapponesi per dirne una, dove la cosa funziona precisamente al contrario... :D

     

    Tornando però ai problemi di casa nostra, quello dei tagli all' università mi sembra un problema molto serio: il ministro mi sembra che si sia limitato a calare una gran mannaia che però non va a toccare direttamente i "laureifici" e i corsi poco frequentati, ma tutto il sistema. Il fatto è che oltre a dover mettere in condizione il sistema di assorbire buona parte degli studenti in fuga da dette sedi e corsi (il pezzo di carta, anche se in Fuffologia della Comunicazione Rupestre per fare un esempio, figura comunque meglio a curriculum di una semplice licenza superiore), ci sono anche i problemi legati a quei professori che in detti corsi e istituti insegnano e che si ritrovano in questo periodo delicato a doversi trovare un nuovo posto di lavoro.

     

    Detti professori me li vedo però molto male come ricercatori da 16 ore al giorno e un tozzo di pane, dal momento che (per fare un esempio legato al mio campo) riesco difficilmente a immaginarmeli in possesso dei requisiti (per non parlare delle motivazioni) necessarie a fare della ricerca medica o industriale.

     

    La possibilità poi che i privati possano finanziare le università direttamente come fondazione non mi sembra malvagia, ma non sarebbe la proposta che farei passare insieme al resto del pacchetto: dopotutto è evidente che nessuno investe grosse cifre nella Paleontologia (per fare il primo degli esempi che mi è venuto in mente) mentre mi sembra che ci sia un vero e proprio boom di Ingegneria Energetica, dietro cui è facile intuire la longa manus di industrie a caccia di soluzioni nuove e quindi di esperti in materia. Insomma, mi sembra una grossa contraddizione in termini dato che sarebbero sostanzialmente i privati finanziatori a farsi carico della mannaia del ministro, almeno in buona parte. Ovviamente però i finanziamenti seguirebbero la volubilità del mercato (come succede già per le specializzazioni mediche) e dei finanziatori.

     

    Per quanto i laureifici si mangino soldi dubito che da questo sfoltimento generale vengano fuori stipendi degni di questo nome per i ricercatori, maggiori fondi alla ricerca (tranne in certi ambiti soggetti a mode e tendenze) e fine della casta baronale. Però cerco di essere positivo, vedendolo quantomeno come un segno che qualcosa si muove e che qualcuno si interessa ai problemi dell' università, dato che il vuoto mediatico-normativo fa solo il gioco di chi è interessato a mantenere lo status quo (leggasi i suddetti baroni).

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