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mammaarmagheddon

Ci Sono Anche Io : Vama

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Ciao a tutti!

Tolgo il burka e inizio a parlare e a raccontare la mia esperienza nelle terre di Rover - Het ...

 

Inizialmente , in questa mia fantastica avventura, ero stata arruolata nelle forze dell'ONU, e per un certo periodo mi sono immersa nel mio ruolo, finchè, durante un torneo ho provato la "caduta libera", riportando sette punti in testa e cinque vertebre rotte. La testa, essendo alquanto dura, è guarita in fretta (a parte lo “scalpo” che ho dovuto lasciare in pegno!), ma per le vertebre il percorso si era, e si sta, evolvendo in modo meno rapido, per cui, con il mio busto, non potevo più accedere alle file dei valorosi, comandati da John Eastwood , per cui sono stata spostata tra le file dei Franzin e mi sono accoppiata ad una "sorella, formando il mitico DDAAF (Donne Diversamente Abili Armate Franzin). Ho iniziato il mio percorso di militanza che si è interrotto per problemi dell'organizzazione, facendomi finire nel gruppo dei Vama. Per fortuna mia "sorella" mi ha seguito e abbiamo fatto un "reset" della pianificazione passata, e abbiamo fondato il DDAAV.

Io e mia "sorella" (Nikita) abbiamo passato serate parlando on - line (visto che le nostre coordinate abitative non combaciano), pianificando, scambiandoci spunti, mettendo insieme idee ... parte di queste l'abbiamo anche postate sul forum che era destinato al nostro popolo, il quale però è stato profanato per cui nelle ultime settimane che precedevano la Ghost ho avuto anche lotte interne, dato che convivo con un rappresentante delle forze che hanno messo spie all'interno della nostra comunità (noi poveri contadini e allevatori, devoti alla famiglia e alla religione, profanati da ricchi occidentali chiamati nelle nostre terre per difenderci dai nemici ... ma questo è un'altro film!)

Abituata a fare tornei di 16 - 24 - 48 h, mi sono trovata immersa in una ... favola.

C'era una trama, c'erano degli attori e io mi sentivo un pò come "Alice nel paese delle meraviglie" a guardare persone impersonare ruoli in modo davvero stupefacente!!

Il mio sabato inizia alle 3, al trillo della sveglia : partenza alle quattro verso questa avventura!!!

Arrivata mi sono separata dai miei compagni di viaggio e ho vagato fino al mio villaggio, dove tanti miei "fratelli" si davano da fare per allestire, affascinata nell'entrare in una realtà fino a quel momento solo immaginata e fantasticata, realtà che superava però la mia fantasia.

Il mio primo contatto è stato con mia "sorella" e il capo villaggio.

Indossato il burka ho iniziato a fare recon sulle "mie terre" incontrando i caschi blu e mille altri figuranti che ... ma quanto bravi siete???

I Vama cercavano la pace, avevano chiesto l'aiuto dell'ONU per farsi aiutare a proteggere il loro villaggio e la loro gente dagli attentati dei Franzin e l'ONU è arrivato, rassicurandoci che ci avrebbe protetto, avrebbe aiutato il nostro villaggio e avrebbe cercato di catturare i responsabili della devastazione che ultimamente stavamo vivendo.

 

Ho scritto e cancellato mille volte quelle mie ore, mi sono lasciata trascinare dai fatti e dai sentimenti e mi sono accorta che avevo aperto le dighe ad un fiume che avrebbe travolto tutti quelli che leggevano le mie parole … riprovo sperando di essere più sintetica …

 

Vari scontri, in quella giornata che precedeva i festeggiamenti del non ruz, si sono susseguiti prima che il sole lasciasse il posto alle tenebre, i Vama invocavano l'aiuto degli americani e si aggiravano costernati, contando le loro vittime , senza riuscire a capire chi si nascondeva dietro quei fucili che sparavano contro il proprio villaggio. In uno di questi scontri mia sorella è rimasta ferita, adagiata nel suo letto abbiamo iniziato a pregare e …. Miracolo : le raffiche sono cessate, e i medici senza frontiera che operavano in zona sono riusciti ad accorrere in nostro aiuto, portandola nell'ospedale più vicino ... il mio popolo in ginocchio ha iniziato a pregare per ringraziare quel nostro Dio che ci aveva aperto un varco e aveva portato nostra sorella verso la salvezza ... ma dopo le preghiere ci ritrovammo completamente svuotati , il villaggio continuava a svolgere le sue funzioni vitali, sentendosi quasi impotente e con la paura del futuro e della notte che oramai era scesa ....

Provammo a prendere in mano la situazione, cercando di mettere nei cuori del nostro popolo una fiammella di speranza : si accesero le luci e iniziarono i canti e il nostro popolo iniziò a mangiare quelle bontà che la cucina creava, ma non sapevamo più a chi e a cosa credere : l'ONU era veramente nostra alleata? Potevamo mettere la nostra vita nelle loro mani? Avevamo dei dubbi atroci in quanto nella notte più d'uno riconobbe una voce, una voce che urlava ordini a dei nemici che provavano a distruggere il nostro villaggio, che uccidevano dei nostri fratelli ... e quella voce l'avevamo già sentita fra quelli che arrivavano con caramelle da regalare ai nostri bambini che correvano verso loro pieni di speranze .

Io, China e Obelix eravamo sempre più titubanti, gli attentati erano frequenti, molti nostri fratelli morivano ... per colpa di chi? Chi si nascondeva dietro quelle armi? L'ONU era arrivato dicendo di volerci aiutare , noi avevamo aperto loro le nostre case, il nostro cuore e improvvisamente avevamo paura di loro, non capivamo perchè ci costringevano alla prigionia, non lasciandoci uscire dal nostro villaggio, privandoci del diritto di andare a mungere le nostre mucche, guardandoci con sospetto se avevamo con noi un'arma .... da sempre nostra compagna. E poi quelle persone che si dichiaravano ONU e giravano senza fascia di riconoscimento, atteggiandosi da padroni dei nostri territori ....

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata al mattino, quando le nostre sentinelle hanno visto molte milizie, armate fino ai denti, che scortavano dei prigionieri Franzin, non dei ribelli, ma del semplici cittadini ... allora il nostro popolo si è ribellato : noi avevamo chiesto aiuto per vivere e loro ci costringevano a non vivere, ci levavano la libertà ...

Armati il popolo Vama è partito, accorrendo in aiuto di quel popolo nostro vicino, che per anni ci ha cercato di sottometterci, ma le nostre erano lotte interne, abbiamo capito che quegli occidentali non erano venuti per difenderci, ma per renderci schiavi di leggi fatte da loro, lontani anni luce dalle nostre credenze e dalle nostre usanze : morte all'ONU e libertà per i nostri fratelli, il domani ce lo costruiremo noi, con le nostre leggi, con le nostre mani ....

Io sono rimasta a casa, con i bambini e con i feriti, sul mio viso lacrime amare rotolavano ... io nell'ONU ci avevo creduto!!!

 

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Per prima cosa benvenuta!!!!

 

Grande Katia/Mamma!!!!

Bellissima visione dell'Evento!!!!! ;)

 

Quest'ONU non è piaciuto molto neanche a noi, gente strana, facevano troppi "doppi giochi".... :D:P:lol:

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Volevo anche salutare tutti, ringraziare tutti :

i Vama

i Franzin

l'ONU

l'organizzazione

 

siete tutte persone speciali, passare e condividere ore della propria vita con voi è un piacere grandissimo e le emozioni che ogni volta si provano ... valgono la pena di essere vissute!!!!

 

GRAZIE!!!!

 

:wub: :wub: :wub: :wub:

 

mammaarmagheddon

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